Le pagine si incollano alle dita. Le dita scivolano sulla lingua. Le immagini si incollano sulla mente. Il cervello scivola per terra. Sono pagine nere che snelliscono le parole. Seta.
Avrei dovuto sventolare un bigliettone sotto il naso del capo cameriere. A New York, ragazzi, è il denaro che parla - senza scherzi. In un posto barboso come questo non ci resisto, se sono perfettamente sobrio. Non ci può schizzare dentro un po' di rum o qualcosa del genere?